L'ultima stecca del 150 di via Giambellino, quello per intenderci sopra la Farmacia San Cristoforo, tutto via Manzano al 4 lo stabile difronte l'asilo comunale, l'ultima stecca via Segneri al 3 partendo da Tirana, nella sostanza l'edificio davanti alle poste, passando su Lorenteggio il 181 quello sopra il Tabacchi ed infine sempre su via Lorenteggio il 179 ovvero lo stabile che fa angolo con Odazio. Questo l'elenco degli immobili che verrà rifatto, per la verità per uno, l'ultima stecca del 181, quello oggi murato ci sarà una demolizione ed una ricostruzione.
Il nuovo edificio sarà completamente diverso da quello precedente, ci sarà una sorta di porta verso il quartiere.
Per gli altri immobili ci saranno significative ristrutturazioni. "Complessivamente", promettono da Regione e Comune, "sarà rivisitato il 75% degli immobili". Verranno recuperati tutti gli immobili sfitti.
L'idea è quella di istituire anche uno sportello che darà informazioni sulla riqualificazione. Fin qui i lavori della Regione quanto a quelli del Comune, l'idea è quella di rifare la sede tranviaria da Odazio a Tirana, di creare una nuova e più grande biblioteca in Odazio e di aprire un piccolo parco che da sul Naviglio partendo da Giambellino nell'area fra San Curato D'Ars e la Farmacia di via Giambellino.
I primi lavori partiranno nell'autunno del 2017, la costruzione sarà ultimata nel primo semestre del 2018 ed infine le assegnazioni partiranno nel 2019 e nel 2020. I primi edifici rifatti serviranno per ospitare le famiglie degli immobili ristrutturati.
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